3 COSE PARTICOLARI DA FARE IN CAMARGUE NELLA NATURA

Ci sono cose particolari da fare in Camargue per assaporare la parte più selvaggia? Certo. Si può navigare lungo i fiumi o passeggiare per spiagge immense. Cercare fenicotteri nelle saline ed avvistare cavalli e tori allo stato brado nella vegetazione.

FARE UNA CROCIERA FLUVIALE LUNGO IL PICCOLO RODANO
Come osservare la Camargue da un punto di vista differente? Navigare lungo i suoi corsi d’acqua.
E sul piccolo Rodano è possibile navigare con un battello a ruota ed è una delle cose particolari da fare in Camargue.
Ci siamo affidati a Tiki III.
La crociera fluviale ha una durata di circa 1ora e mezza.
Vengono consegnati dei depliant in varie lingue (italiano incluso) che spiegano quello che si incontrerà durante la navigazione.
Durante la crociera, a metà percorso circa, si fa uno stop dove viene presentata una MANADE ( mandria ) di tori camarguesi e cavalli bianchi, accompagnati dal GARDIAN ( buttero ).
Noi siamo stati fortunati e durante la navigazione, lungo gli argini, abbiamo avvistato i cavalli bianchi allo stato brado in mezzo alla vegetazione e anche un airone non troppo distante nel corso del fiume.

ANDARE ALLA RICERCA DI FENICOTTERI A SALIN DE GIRAUD
In Camargue si trovano le saline più grandi d’Europa: montagne di sale bianco, circondate dalle vasche di raccolta, dalle sfumature rosa.
Così surreale che non sembra nemmeno di essere sulla Terra. Appena ci si lascia la cittadina di Giraud alle spalle, c’è un parcheggio dove lasciare l’auto e proseguire fino al punto panoramico sopraelevato.
Si può anche proseguire lungo la strada che costeggia le saline dove è quasi impossibile non incontrare, negli stagni a bordo strada, fenicotteri, garzette, aironi e anatre. Un’infinità di specie di uccelli che pescano e si rilassano.
E proprio lungo questa strada che abbiamo visto i fenicotteri sia adulti che piccoli indaffarati nella pesca.

PASSEGGIARE LUNGO LA SPIAGGIA DI PIEMANSON

Proseguendo oltre le saline, lungo la strada che le costeggia, si arriva ad una distesa di sabbia lunga quasi 25km: la spiaggia di Piemanson.
Una spiaggia selvaggia, con un parcheggio di sabbia ( attenzione a non rimanere insabbiati ). Non è attrezzata quindi ricordatevi di portare acqua e viveri.
E’ il posto perfetto per fare un bel picnic zero waste.
Non c’è altro oltre al rumore del mare e al vento costante.
COME SPOSTARSI IN CAMARGUE
Il modo più veloce e comodo per girare questa vasta area è avere il proprio mezzo privato perchè le distanze tra un paese e l’altro sono grandi.
Per muoversi in una data zona, come esplorare le saline o visitare le cittadine è molto comoda anche la bicicletta.
Ricordatevi di portare con voi acqua e spuntino se vi spostate su due ruote perchè lungo le strade che collegano i punti d’interesse non si trovano ristori.
DOVE ALLOGGIARE IN CAMARGUE PER ESPLORARLA
Quali sono i paesi più comodi dove fare base per poi partire in esplorazione?

ARLES
Questa città è la porta di accesso della Camargue per antonomasia. Ricca di storia, è adagiata all’inizio del delta del fiume Rodano.
E’ un piacere perdersi nelle sue viette tortuose, dove si affacciano caratteristici café, che sbucano in graziose piazze o davanti a monumenti che lasciano a bocca aperta, come l’anfiteatro di Arles.
SAINTES MARIES DE LA MER
Questo piccolo paese affacciato sul mare, con le bianche casette basse tra cui svetta imponente l’Eglise des Saintes Maries dalla cui terrazza sul tetto si ammira uno splendido panorama, è forse il mio preferito.
Da qui partono anche varie passeggiate e sentieri che si possono percorrere in bicicletta ed attraversano paludi e canneti dove si possono incontrare gli uccelli della zona.
Ah la Camargue: un luogo senza tempo.
Sconfinata e dove la Natura la fa da padrona.
Sarà il vento, il mare, saranno i fiumi o gli animali che la vivono.
Sarà tutto questo movimento, questa energia.
Ma è uno dei miei posti preferiti sulla Terra.
