VALENCIA CON BAMBINI: 10 + 1 COSE DA FARE

Natura in pieno centro, piste ciclabili infinite, mercati in ogni quartiere con prodotti a km zero. Ecco cosa vi aspetta se siete a Valencia con bambini.

E ancora musei e chicche da scovare per tutta la città.

Valencia è vivibile, proprio a misura di famiglia.

C’è di tutto: musei, grandi e piccoli parchi dove passare qualche ora all’aria aperta, c’è il mare con una bella spiaggia e a pochi km dal centro si trova un parco naturale immenso.

C’è davvero tanta natura e attenzione verso l’ambiente e questo è uno dei motivi per cui abbiamo deciso di visitare Valencia.

Nel 2022 è anche Capitale europea dello Smart Tourism grazie al suo impegno per un turismo sostenibile, alle aree verdi che si trovano dappertutto e ai prodotti da mettere in tavola a km zero.

COSA FARE A VALENCIA CON BAMBINI

Di cose da vedere a da fare a Valencia con bambini ce ne sono un’infinità e per tutti i gusti; da quelle più classiche e conosciute ( come l’Oceanografico, il Bioparco, la Cattedrale dove è custodito il Santo Graal ) a quelle meno gettonate, ma comunque interessanti.

Quelle che abbiamo scelto di visitare noi e che troverete in questo blogpost sono:

MERCADO CENTRAL

Volta della cupola del mercado Central di Valencia
Volta del Mercado Central

Se come noi amate i mercati, questo è una meraviglia per gli occhi, il palato e l’olfatto.

E’ un mercato coperto del ‘900; al suo interno ci sono banchi con ogni genere di alimentari, frutta e verdura locale e a km zero che arrivano dalla terra fertile attorno a Valencia, chiamata La Huerta.

LA LONJA

Soffitto a volta in pietra contornato dalle colonne
Particolare del soffitto

Fa parte dei siti Unesco ed è un edificio gotico del XV secolo, sede della borsa della seta.

All’interno c’è un cortile pieno di alberi di agrumi con un profumo inebriante, ma il pezzo che lascia a bocca aperta è la Sala de Contratacion: altissima e punteggiata da colonne importanti.

NOTA: il costo del biglietto d’ingresso è di 2 euro per gli adulti. GRATUITO la domenica e i festivi

PLAZA DE LA VIRGEN

in peimo piano statua di ancella con anfora da cui esce acqua e alle sue spalle statua maschile distesaal centro della fontana a Plaza de la Virgen
Fontana della piazza

Subito dietro la Cattedrale di Valencia si apre questa graziosa piazza dove c’è una fontana particolare: la figura distesa al centro raffigura il Rio Turia, le otto ancelle con le anfore rappresentano i principali canali d’irrigazione che si diramano dal fiume.

MERCADO DE COLON

Cancello aperto sull'ingresso del mercato coperto di Colon - Valencia
Ingresso del Mercado de Colon

Altro mercato coperto che è stato ammodernato e dove si trovano ristoranti e bar.

Un ottimo posto dove prendersi una pausa e godersi l’atmosfera del luogo.

JARDINES DEL TURIA

E’ il polmone verde della città ed è anche il più conosciuto.

E’ lungo circa 9km, attraversa tutta la città e si sviluppa nel vecchio letto del fiume Turìa, deviato anni fa per evitare le continue inondazioni della città.

Al suo interno ci sono parchi giochi per bambini, ma il più degno di nota è il GULLIVER, un’attrazione gigantesca che rappresenta appunto Gulliver nel paese dei Lillipuziani. E’ un enorme playground dove poter arrampicarsi e giocare.

Non ho però foto da allegare perché quando siamo stati a Valencia era chiuso per manutenzione, purtroppo.

ECOSUGGERIMENTO

Il Parco del Turia è dotato di ampie piste ciclabili, ben tenute. Sarebbe un peccato non sfruttarle. Vi consiglio di noleggiare delle biciclette ( ci sono noleggi di cicli e monopattini ovunque ) e sfruttare questa rete ciclabile per muoversi e poter raggiungere i vari punti d’interesse pedalando in mezzo al verde. Ai bambini piacerà un sacco.

Altra ottima idea, se il meteo lo permette, è fare un bel picnic all’aria aperta.

JARDIN BOTANICO

Mamma e figlio sotto ad una foglia tropicale gigante all'interno di una serra
Piante tropicali giganti

Una chicca, appena dietro l’imponente Torres de Quart.

E’ un’oasi in pieno centro, legata all’Univesità di Valencia.

Custodisce anche delle serre magnifiche e con esemplari tropicali stupendi, come la Monstera.

NOTA: il costo del biglietto d’ingresso è 2 euro. I bambini sotto i 6 anni non pagano

MUSEO DE LAS CIENCIAS PRINCIPE FELIPE

Barca a remi alla Ciudad de las Artes y las Ciencias

Edificio enorme che ricorda lo scheletro di una balena, circondato da specchi d’acqua ( dove è possibile noleggiare la barca a remi o la canoa o altri mezzi di navigazione alternativi ).

Si sviluppa su più piani; l’accesso al pianterreno, dove ci sono le biglietterie, è gratuito e accoglie sempre delle mostre temporanee.

Il primo piano è, secondo me, molto interessante per i bambini fino ai 10 anni (ma anche per quelli più grandi).

Scultura maxi della struttura del DNA
Un particolare del primo piano

C’è un ala con delle mostre temporanee, che cambiano durante l’anno, originali e a cui partecipare in maniera attiva. In che senso vi domanderete. Sappiate che il mantra del Museo è ” PROIBITO NON TOCCARE ” e permette ai bambini di essere coinvolti con quasi tutti e cinque i sensi.

Sempre su questo piano c’è una sala dove si entra ad orari prestabiliti e a numero chiuso, chiamata l’ESPAI DEL XIQUETES, dove si trova ( tra le altre cose ) un cantiere edile a misura di bambino.

Bambino intento a sollevare un cesto tramite delle corde. In basso a sinistra carriola rossa
Valentino all’opera

Ci sono a disposizione mattoni di gomma, carriole, argani per costruire una “casa” .

Inutile dire che è stata la parte più apprezzata da Valentino.

Degno di nota anche il pendolo gigante di Foucault che vi lascerà a bocca spalancata.

NOTA: il costo del biglietto d’ingresso è 8 euro per gli adulti e 6,20 euro per i bambini dai 4 anni

UMBRACLE

Umbracle

Proprio di fronte al Museo De Las Ciencias Principe Felipe si trova questo giardino sopraelevato, dove passeggiare tra piante e sculture.

Se state con il naso all’insù potrete scovare i nidi dei pappagallini verdi.

NOTA: ingresso libero

SPIAGGE DI VALENCIA

Distano 3 km dal centro della città.

Pulite, ampie e costeggiate da una passeggiata e dalle piste ciclabili.

Appena alle spalle della spiaggia della Malvarrosa c’è l’antico quartiere dei pescatori, El Cabanyal.

Facciata di una tipica casa del quartiere El Cabanyal, rivestita da maioliche azzurre e bianche con portone centrale in legno
Pareti rivestite di maioliche a El Cabanyal

Molto particolare dove fare base per dedicarsi alla scoperta della città ( noi siamo stati proprio in questa zona) o dove fare una passeggiata ed ammirare le facciate delle case, rivestite di maioliche.

OSSERVARE VALENCIA DALL’ALTO

Se volete osservare Valencia da un punto di vista diverso e particolare non potete perdere:

TORRES DE QUART

Erette a difesa della città di Valencia. E se osservate con attenzione potrete notare i segni delle cannonate durante le invasioni napoleoniche.

NOTA: il costo del biglietto d’ingresso è di 2 euro per gli adulti e 1 euro per i bambini dai 7 anni. Gratuito la domenica e i festivi

TORRES DE SERRANOS

Erette anche loro a difesa della città, ma poi sono state utilizzate anche come archi di trionfo.

NOTA: il costo del biglietto d’ingresso è di 2 euro per gli adulti e 1 euro per i bambini dai 7 anni. Gratuito la domenica e i festivi

EL MIGUELETE

E’ il campanile della cattedrale di Valencia ed ha un’altezza di circa 50 metri.

Per arrivare in cima c’è una scala stretta da percorrere, ma arrivati all’ultimo gradino si vede tutta la città.

NOTA: il costo del biglietto d’ingresso è di 2 EURO gli adulti e 1 euro i bambini fino a 14 anni

VALENCIA: ALBUFERA, IL PARCO NATURALE

Una chicca ad appena una decina di km dal centro città.

Una laguna di acqua dolce, la più grande della Spagna, separata dal mare da dune di sabbia e pinete.

Ricca di risaie e importante a livello ecologico per la migrazione e nidificazione di varie specie di uccelli.

Due sono le località più interessanti: El Saler ed El Palmar.

Dal loro imbarcadero è possibile fare un giro in barca sulla laguna, osservare gli uccelli e godersi la vista di un bel tramonto che da queste parti dicono essere spettacolare, se avete la fortuna di avere il meteo dalla vostra parte e non trovare cielo coperto ( come capitato a noi ).

Tour in barca nel parco naturale

Troverete le info utili per organizzare una gita in barca o una pedalata alla scoperta del parco a questa pagina VisitAlbufera.

COME RAGGIUNGERE IL PARCO NATURALE DELL’ ALBUFERA: si possono utilizzare gli autobus 24 o 25. Possibile arrivarci anche in bicicletta percorrendo le piste ciclabili.

COME MUOVERSI A VALENCIA CON BAMBINI

I trasporti hanno sempre il loro gran fascino sui bambini.

Beh, Valencia è servita da un’ottima ed efficiente rete di infrastrutture, che incentivano le persone ad utilizzarle, perché è capillare e si possono raggiungere tutte le zone della città in poco tempo e ad un costo basso.

Quali mezzi di trasporto si possono utilizzare?

Ci sono:

  • autobus: puntuali, puliti e arrivano ovunque. Le fermate con le pensiline sono dotate di un pannello che informa gli utenti dei tempi di attesa delle varie linee. Posso dirlo? INCREDIBILE!
  • METRO E TRAM: sono nove linee che combinate tra loro permettono di raggiungere tutto. Anche l’aeroporto.
  • BICICLETTA/MONOPATTINO: ci sono la bellezza di 150km circa di piste ciclabili che attraversano la città e i parchi; fanno bene sia a noi che all’ambiente.
  • PIEDI: e poi sì, cosa c’è di più green ed ecologico che andare a piedi e perdersi per le vie della città?

ECOSUGGERIMENTO

Vi suggerisco di acquistare il carnet di 10 corse che è più economico ed è ricaricabile ( quindi si evita di stampare il singolo biglietto ) e può essere utilizzato anche per le corse in autobus.

Consiglio anche di scaricare l’ applicazione di EMT Valencia che vi aiuterà a scegliere i mezzi di trasporto più indicati, in base a dove volete arrivare.

QUANDO ANDARE A VALENCIA: PASQUA A VALENCIA

Durante le processioni della Settimana Santa

Valencia è una città affacciata sul mare e vivibilissima tutto l’anno, in ogni stagione. Quindi quando andare credo dipenda dai gusti del singolo.

Noi ci siamo stati in primavera, durante le festività pasquali e che dire? Pasqua a Valencia è un’ottima idea.

Nei quartieri marittimi, soprattutto nel quartiere El Cabanyal è molto sentita la Pasqua.

Durante la settimana santa ci si imbatte in processioni con abiti tradizionali ad ogni ora del giorno e della sera, soprattutto il Giovedì Santo e la Domenica di Pasqua.

Anzi, a mezzanotte del Sabato Santo è tradizione lanciare per strada vecchie cose di ceramica o anche secchi di acqua. Preparatevi!

Bene, questa è stata la nostra avventura a Valencia. Credo sarà un arrivederci perché ci sono ancora cose che ho appuntato e vorrei vedere e fare, tipo le Fallas.

Se volete vedere altre foto o video di Valencia potete andare a sbirciare nel mio canale Instagram che trovate in fondo alla pagina.